Storie dellorrore

WXYZ

Ciao a tutti, sono studentessa ditalino e sono da Messico. La  classe scorsa uno di miei compagni ha chiesto al professore di raccontarci una storia dorrore tradizionale italiana, però il professore no ha saputo dirci nessuna, ed io ho cercato sullinternet ma non ho travato nessuna storia tradizionale. Alcuna di voi mi potete raccontare qualsiasi storia tradizionale?.
Per esempio qui in Messico abbiamo la storia di -La llorona- o -La donna che piange-, la storia racconta che una donna tradita dal marito uccise ai suoi figli annegandoli nel fiume vicino alla sua casa, solo dopo avesse reso conto del suo errore si suicidò e ora vaga per il mondo piangendo e urlando -Ay mis hijos-. Alcuni dicono che si appare agli uomini infedeli e gli straccia  la faccia ed altri dicono che solo si appare vicini ai fiumi, però sempre è vestita di bianco.
Grazie per il vostro aiuto .

pinca

a Montisola dove si è appena svolto levento della passerella cè questa leggenda
La Sarneghera
La Leggenda narra del triste amore di una fanciulla di Montisola, promessa sposa di un nobile della Franciacorta. La giovane non volendo sposarsi si recava ogni giorno a Sensole per piangere specchiandosi nelle acque del lago. Un giorno cadde in acqua, ma venne tratta in salvo da un pescatore di Sarnico, in questa circostanza i due si innamorarono. Il padre della ragazza scoprendolo segregò la ragazza in un castello, ed il giovane venne imprigionato in una grotta tra i boschi.
Il giorno del matrimonio della fanciulla con il nobile franciacortino , il padre ordinò l’uccisione del pescatore. La giovane approfittando della disattenzione del padre, decise di uccidersi gettandosi nelle acque del lago, sperando di potersi ricongiungere al suo amato.
La Leggenda racconta che quando si scatena la Sarneghera i due giovani si stanno cercando sul fondo del lago, mentre il cielo si scaglia per vendetta da Sarnico su Montisola e sulla Franciacorta.

Fiordiligi

Ciao ,ti scrivo la leggenda legata ad un complesso religioso che si trova vicino a Torino ,la sacra di san Michele.
La leggenda della bellAlda.
In un momento storico medievale allinizio del XVII° secolo, in cui la Valle di Susa era percorsa da mercenari e conquistatori dediti ad ogni sorta di razzia e di torbida azione, la gente terrorizzata si rifugiava sul monte Pirchiriano, dove è edificata la Sacra di San Michele. Durante una di queste incursioni un gruppo considerevole di valligiani speravano di trovare nel monastero la protezione per sottrarsi alla furia dei soldati. Fra di loro cera anche una giovane bellissima di nome Alda che, proprio per la sua prestanza fisica, era chiamata BellAlda. Dopo aver saccheggiato le case a valle i soldati si misero sulle tracce dei fuggiaschi e ben presto salirono al monastero. Qui rubarono tutto il possibile, uccisero i monaci e gli sfollati, non prima però, di aver oltraggiato le donne. Solo Alda riuscì a sottrarsi rifugiandosi in una torre che ancora oggi porta il suo nome Torre della BellAlda.

Qui la giovane si mise a pregare intensamente la Madonna e quando i soldati la raggiunsero raccomandò la sua anima alla Vergine e si buttò nel vuoto piuttosto di finire tra le grinfie di quelle furie umane. La sua fede così viva la salvò: la Madonna mandò in suo soccorso due angeli che discesi dal cielo la presero per mano e laccompagnarono nel volo depositandola dolcemente a terra.

Qualcuno dice che la vanità è femmina e per la BellAlda mai proverbio fu più azzeccato. Infatti, quando finirono le scorrerie, passata la paura e tornata la serenità, Alda andò in giro a pavoneggiarsi della sua impresa, ma nessuno dei paesani volle crederle. Allora Alda si infuriò per tanta incredulità e sfidò tutti riproponendo il salto nel vuoto. Ma questa volta la sua superbia fu punita e quando, davanti ai paesani sgomenti, si lanciò dal torrione si sfracellò sulle rocce sottostanti. Di lei non rimase nulla tanto che un detto piemontese recita «l toc pi gross a lè louria» ovvero «il pezzo più grosso è lorecchio»

Spero che ti sia utile. Ti ho anche messo unimmagine della sacra di San Michele.

remicia

bellissima non la conoscevo

remicia

in sicilia storie di lupi mannari

vaniglia76

ciao ti scrivo dal Salento (Puglia) storie proprio di terrore non ne conosco ma prova a cercare la parola " scazzamurieddhu

vaniglia76

ciao ti scrivo dal Salento (Puglia) storie proprio di terrore non ne conosco ma prova a cercare la parola " scazzamurieddhu" su Wikipedia,da noi è un folletto dispettoso che nel Salento era rappresentato dai bimbi morti e non battezzati,si posava di notte sul petto e toglieva il fiato,mia mamm che ha 65 anni ricorda che da ragazzina di notte ebbe questa sensazione e lo ricorda con paura come fosse successo ieri

altra parola da trovare è "acchiatura"

praticamente è il ritrovamento da parte dei contadini di tesori nelle campagne,si racconta che venivano prima sognati e poi ritrovati e siccome cera un po di mistico si parla sempre del diavolo,il diavolo andava in sogno al contadino e gli chiedeva di fargli la barba e non doveva avere paura o nominare Dio altrimenti non gli avrebbe svelato dove fosse il tesoro,oppure mia nonna mi raccontava che il tale contadino aveva sognato il diavolo che gli diceva dove arare per trovare il tesoro ma mentre lui era intento ad arare sarebbe passato lamico e lui non doveva salutare altrimenti avrebbe perso tutto
mentre il contadino arava sente agganciarsi qualcosa di pesante allaratro e lui incita il cavallo ad andare avanti,nel frattempo passa lamico che ripetutamente lo saluta e lui non risponde,lamico insiste più e più volte(e potremmo pensare che è il diavolo travestito da amico a tentarlo) e alla fine lui saluta e dietro laratro si alza un polverone di fumo e si sente un gran rumore di monete o comunque di metallo che viene risucchiato come in una voragine sotto il terreno

Bella Swan

Che forte